Atripalda: Ferita la casa della comunità dolore e sconcerto a Sant’Ippolisto –
Atripalda – La comunità parrocchiale di Sant’Ippolisto è stata profondamente colpita da un atto vile e irrispettoso. La casa canonica di Contrada Ischia, luogo di accoglienza, formazione e preghiera, è stata violata e profanata.
All’interno sono state trovate scritte offensive, come la parola “DIED” sulle porte, segni inequivocabili di atti sessuali consumati, tracce di sangue sui pavimenti, mozziconi di sigarette gettati ovunque e immagini sacre oltraggiate. Un gesto grave, non solo contro gli spazi fisici della parrocchia, ma contro l’intera comunità che in quei luoghi cresce nella fede e si ritrova per condividere momenti di spiritualità e servizio.
Questa casa accoglie i fanciulli nei percorsi di catechesi, ospita i gruppi parrocchiali per incontri di formazione, ed è rifugio per i più poveri grazie alla cura silenziosa delle famiglie Rogazioniste.
«Ho un nodo alla gola», ha commentato con dolore Don Luca Monti. «Tutto è stato prontamente segnalato alle autorità competenti e denunciato ai carabinieri. Ma il dolore per quanto accaduto resta, profondo e condiviso da tutta la nostra comunità.»
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