Avellino – La scorsa notte, alle ore 00:30, i Vigili del Fuoco di Avellino sono intervenuti su richiesta della Polizia di Stato in via Circumvallazione, nel centro città, per un delicato intervento legato a una lite familiare. Un uomo minacciava con un coltello la sua compagna, una donna di origini senegalesi, e i loro tre figli: due bambine e un maschietto.
La donna, in cerca di protezione, si era rifugiata in una stanza chiusa a chiave, portando i bambini con sé sul balcone per cercare aiuto. I Vigili del Fuoco, giunti tempestivamente sul posto, hanno utilizzato un’autoscala per mettere in salvo le due bambine. Mentre risalivano per soccorrere la madre e il figlio, l’uomo è riuscito a sfondare la porta della stanza.
In quel momento, la Polizia di Stato è intervenuta prontamente, riuscendo a bloccare e neutralizzare l’uomo, prevenendo ulteriori rischi. Successivamente, i Vigili del Fuoco hanno riportato le bambine in sicurezza dalla madre, completando l’operazione con successo.
L’azione congiunta e coordinata tra i Vigili del Fuoco e gli agenti della Questura di Avellino ha permesso di risolvere rapidamente una situazione estremamente pericolosa, garantendo l’incolumità della donna e dei suoi figli, e assicurando l’aggressore alla giustizia.
Questa situazione mette in evidenza l’importanza della cooperazione tra le forze dell’ordine e i servizi di emergenza in momenti critici. L’abilità dei Vigili del Fuoco di intervenire rapidamente ha rappresentato un fattore cruciale per il salvataggio della madre e dei suoi bambini.
L’intervento della Polizia di Stato, tempestivo e risoluto, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, garantendo la sicurezza delle vittime. Questo episodio sottolinea anche la vulnerabilità delle famiglie in difficoltà e l’importanza di strutture di supporto per affrontare situazioni di crisi.
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