Elezioni Amministrative -Tre comuni irpini si preparano ad affrontare le urne nelle prossime elezioni amministrative, che si svolgeranno il 26 e 27 maggio. I comuni interessati sono Chiusano di San Domenico, Rotondi e Senerchia, ognuno con la propria storia e le proprie sfide da affrontare.
A Rotondi, un comune situato nel cuore della Valle Caudina, la competizione si fa intensa con due candidati principali in corsa per la guida del Comune. Sergio Finelli e Francesco Mainolfi sono pronti a presentare le proprie visioni e progetti per il futuro del comune. La cittadinanza sarà chiamata a votare per scegliere chi, tra i due, avrà la responsabilità di guidare le iniziative locali e affrontare le problematiche che affliggono il territorio. La campagna elettorale si sta svolgendo con un vivace dibattito su come migliorare la qualità della vita dei cittadini, potenziare i servizi e favorire lo sviluppo economico locale.
Passando a Senerchia, la situazione è altrettanto intrigante. Qui, a sfidarsi per la leadership comunale ci sono Concetta Varalla e Michele Di Muro. Oltre a loro, ci sono ben 19 liste che si sono formate, molte delle quali composte da personale delle forze dell’ordine che usufruiranno del congedo retribuito. Le tematiche evidenziate includono la sicurezza, la salute pubblica e il sostegno alle famiglie più bisognose.
Infine, a Chiusano di San Domenico, la competizione elettorale è altrettanto animata con la presenza di due candidati sindaci: Carmine De Angelis e Carlo Petruzziello. Entrambi stanno lavorando per presentare ai cittadini proposte concrete in merito alla gestione delle risorse, alla valorizzazione del patrimonio culturale e alle infrastrutture locali. I cittadini di Chiusano di San Domenico dovranno riflettere attentamente sulle proposte dei candidati, valutando quale visione per il futuro del comune ritengono più valida e sostenibile.
Le elezioni in questi comuni irpini rappresentano un’importante opportunità per i cittadini di far sentire la propria voce e partecipare attivamente alla vita politica del proprio territorio. La votazione non è solo un diritto, ma anche un dovere civico che può influenzare in modo significativo il futuro delle comunità locali.
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