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Tribunale di Avellino: l’aggiornamento passa anche attraverso i temi di attualità

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Si è tenuto nella giornata di ieri, presso l’aula magna del Tribunale di Avellino, l’incontro voluto dal Comitato Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati per dare il proprio contributo alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Nella convinzione che non solo il 25 novembre bisogna tenere alta l’attenzione sulla violenza di genere, è stato simbolicamente scelto il 26 per parlare, insieme agli operatori della Giustizia, a sociologi, autorità, forze dell’ordine, di un tema di estrema attualità – purtroppo – che richiede la costruzione di una “rete” per essere adeguatamente affrontato. Gli interventi sono stati, così, meticolosamente scelti dalle componenti del Cpo, con il supporto fondamentale dell’avv. Biancamaria D’Agostino, per fare in modo che l’evento fosse insieme un evento formativo per gli avvocati, ma allo stesso tempo un confronto sulle strategie da attuare per arginare la deriva violenta degli ultimi anni, sfociata in quasi 100 femminicidi fino a questo mese del 2024.

L’importanza del tema emerge, in realtà, in maniera dirompente sin da quelli che non sono stati dei semplici “saluti istituzionali”. Il Presidente del COA di Avellino avv. Benigni, la prefetta d.ssa Riflesso, il questore dr. Picone, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino dr. Airoma, la provveditrice Pagliuca, la consigliera del CNF avv. Biancamaria D’Agostino hanno consegnato alla platea un loro interessante contributo rispetto alla violenza di genere ed evidenziato come sia essenziale fare prevenzione in tutti gli ambiti, da quello familiare a quello professionale e sociale, e come sia necessaria ormai una sorta di “rivoluzione culturale”, analoga a quella che negli anni ha portato ad ammettere le donne al voto, a punire lo stupro come un reato contro le persona e non contro la morale pubblica, ad introdurre il divorzio.

Le relazioni sono, poi, state affidate a cinque validissime professioniste che hanno reso evidente alla platea la trasversalità del tema, la necessità di figure appositamente formate per supportare le donne, la piena consapevolezza delle problematiche in capo alle donne, non sempre affiancata da quella in capo agli uomini (indispensabile, invece, per non sminuire le questioni e per far partire il cambiamento da chi agisce la violenza).

Si susseguono gli interventi dell’avv. Secchi Tarugi, coordinatrice della Commissione Integrata Pari Opportunità del CNF, della professoressa di Sociologia del diritto e politiche di genere presso la UNISA d.ssa Truda, quello della consigliera presso la Corte d’Appello di Salerno d.ssa Pisapia, della psicologa e criminologa d.ssa Marano ed, infine, quello della d.ssa Iuliano, referente del centro antiviolenza DiDonna presso l’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi. Le relazioni hanno un taglio molto diverso tra loro, ma emerge un grande coinvolgimento anche emotivo, per cui agli aspetti più tecnici inevitabilmente si affiancano osservazioni, sollecitazioni e spunti che coinvolgono la platea in una riflessione che ha molto a che fare col titolo dell’incontro, “Metamorfosi di una ferita”, vale a dire con la necessità di sovvertire un ordine sociale che genera ormai troppe “ferite”, garantendo una “metamorfosi” alle donne che significhi pari opportunità, pari dignità, libertà di scelta ed emancipazione, in ogni ambito.

Modera le relatrici la Presidente del Cpo presso l’Ordine di Avellino, l’avv. Giovanna Perna, che evidenzia la necessità di un confronto continuo sul tema della violenza di genere e l’opportunità di elaborare insieme alle forze dell’ordine, alla scuola, alle istituzioni delle strategie di intervento rispetto al ruolo della donna nella società.

Dall’evento viene fuori un altro aspetto molto interessante, spesso trascurato, quello della funzione sociale dell’avvocato, del suolo ruolo riconosciuto anche nella nostra Costituzione, di tutela dei diritti fondamentali. Per questo la formazione oggi non può prescindere anche dall’approfondimento di temi di stretta attualità come quello trattato ed approfondito nell’evento fortemente voluto dal comitato pari opportunità e che segna solo l’inizio di una serie di incontri.

continua su Avellino Zon Legambiente Avellino: semaforo rosso sul nuovo regolamento sul verde proposto dal Comune di Mercogliano 

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