Recentemente, il 2024 ha chiuso un altro anno ricco di emozioni, e tra le notizie più toccanti nel mondo dello sport, spicca l’incredibile incontro tra due leggende dell’US Avellino: Stefano Tacconi e Salvatore Di Somma.
Un’immagine da podio del 2024: l’emozionante abbraccio tra i campioni Tacconi e Di Somma, simbolo di passione e unità nello sport
Questo abbraccio, carico di nostalgia e affetto, rappresenta non solo un momento di gioia, ma anche il riunirsi di due campioni che, lungo gli anni, hanno vissuto insieme sia trionfi che sfide, inclusa la devastazione del terremoto dell’80.
L’ incontro è avvenuto qualche giorno fa, per la presentazione del libro “l’arte di parare” di Stefano Tacconi all’hotel de la Ville ad Avellino.
Stefano Tacconi ha indossato la maglia dell’Avellino dal 1980 al 1983, accumulando 90 presenze e contribuendo a scrivere pagine indimenticabili nella storia del club. La stagione 80-81, in particolare, è rimasta nella memoria dei tifosi: partendo con una penalizzazione di 5 punti, la squadra riuscì a conquistare una salvezza leggendaria che ha cementato il proprio posto nel cuore degli appassionati.
Dall’altro lato, Salvatore Di Somma ha difeso i colori biancoverdi dal 1977 al 1984, collezionando ben 210 presenze e siglando 5 reti. Il suo stile di gioco era caratterizzato da una grinta e una determinazione che facevano tremare gli attaccanti avversari. Di Somma non era solo un libero, ma un guerriero in campo, capace di ispirare il suo team con ogni contrasto e ogni giocata.
Quest’incontro tra due storiche icone non è solo un abbraccio, ma un tributo a un’epoca dorata del calcio avellinese, un momento di celebrazione per i ricordi condivisi e per l’amore per una maglia che continua a vivere nel cuore di chi l’ha vista sul campo.
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