In occasione della festa del papà, ogni anno il 19 marzo, proponiamo la tradizionale ricetta delle zeppole di San Giuseppe nella versione avellinese
Si tratta di un dolce diffuso in tutta la Campania, specialmente in questo periodo: le zeppole. Attribuite a San Giuseppe, figura paterna di Gesù in Terra, per una leggenda che narra di come questo santo papà, per mantenere la famiglia, abbia lavorato anche come friggitore di frittelle. Questo durante il periodo di fuga dal re Erode, che aveva minacciato di uccidere tutti i bambini primogeniti maschi.
San Giuseppe però è conosciuto più come falegname, grande lavoratore, è un santo molto potente e “qualsiasi cosa si chieda in preghiera a Dio per sua intercessione il Signore la concederà, fatene la prova”, queste le parole di santa Teresa D’Avila.
Proprio in questo periodo quaresimale di preghiera, digiuno e penitenza c’è un giorno di festa per tutti i papà che ogni giorno fanno sacrifici per non far mancare nulla ai propri figli.
In Campania li onoriamo con le deliziose zeppole che ad Avellino e provincia vengono fatte in modo diverso rispetto alla più nota zeppola di san Giuseppe napoletana.
Di seguito gli ingredienti:
1/2 kg. di patate
100 gr. di burro
1/2 kg. di farina
1 arancia grattugiata
4 cucchiai di zucchero
5 uova
2 bustine di vanillina
un po’ di liquore
20 gr. di lievito stemperato in un bicchiere di latte.
Procedimento
Lavorare la farina mettendo le uova, lo zucchero, il liquore, l”arancia grattugiata e le patate lesse (passate per lo schiacciapatate), la vanillina e il dado di lievito sciolto nel latte. Amalgamare bene il tutto fino ad avere una pasta consistente.
Formare tante piccole ciambelle o treccioline e far riposare la pasta per un’ora. Preparare una padella con abbondante olio bollente e friggerle tutte fino a doratura. Intanto si prepara un bel piatto con zucchero e un pizzico di cannella dove passare le zeppole.
Il dolce è pronto per essere servito con i nostri migliori auguri a tutti i papà dell’Irpinia.