martedì 17 Settembre 2024
Google search engine
HomeMusicaPuò una canzone cambiare l'umore? A confermarlo uno studio del neuroscienziato olandese...

Può una canzone cambiare l’umore? A confermarlo uno studio del neuroscienziato olandese Jacob Jolij

- Advertisment -spot_img

Entra nel Canale Whatsapp di Avellinozon

Clicca qui per essere sempre aggiornato

- Advertisment -spot_img
- Advertisment -spot_img


Può una canzone cambiare l’umore?
Quante volte ci è capitato di trovarci in un
momento di malumore e, ascoltando una canzone in radio, abbiamo avvertito un’immediata sensazione di positività?

La scienza conferma che la musica ha un potente effetto sulle nostre emozioni. Secondo uno studio condotto da un rinomato ricercatore, è emerso che alcune canzoni possono effettivamente migliorare il nostro stato d’animo. La classifica delle canzoni del “buonumore” include brani iconici che trasmettono energia e felicità, dimostrando l’influenza della melodia e dei testi sul nostro benessere.


La musica non è solo intrattenimento;è terapia per l’anima!

È stata stilata anche una classifica, tra le prime 10 canzoni che ti mettono immediatamente di buonumore secondo la scienza.


Ma la conferma della tesi della ‘canzone del buonumore’ nasce dopo uno studio scientifico. Lo studio fu effettuato nel 2015 e poi confermato un anno dopo, dal neuroscienziato olandese Jacob Jolij rinomato professore di psicologia cognitiva e neuroscienze dell’università di Groningen, Paesi Bassi, anche autore di diversi studi sugli effetti psicologici e neurologici della musica, commissionatogli dal britannico brand di elettronica ALBA e successivamente pubblicato sul quotidiano inglese The Telegraph.

Per dimostrarlo decise di effettuare una grande indagine tra i cittadini del Regno Unito e della Repubblica d’Irlanda per scoprire quali fossero le loro canzoni preferite e, soprattutto, le canzoni che meglio riuscivano a mettere i soggetti di buonumore. I quali hanno poi contattato il neuroscienziato olandese, che aveva già eseguito diverse ricerche utilizzando la musica per manipolare l’umore dei soggetti, per analizzare l’enorme insieme di dati con l’obiettivo di individuare un pattern comune a tutte le canzoni definite positive, e capaci  di mettere buonumore, e riuscire ad arrivare ad ottenere una formula base.

Le ‘feel good songs’ esistono e cambiano davvero l’umore di tutti?


Lo stesso ricercatore ha ammesso, durante le ricerche che parlare di canzoni del buonumore non è semplice, sicuramente l’esperienza musicale è soggettiva e dipende soprattutto dal contesto a cui leghiamo una determinata canzone e dai ricordi che riesce a rievocare e dei gusti personali musicali.

Fanno eccezione ed è probabile che alcune delle canzoni presenti nella top 10 che troverete nell’articolo non siano effettivamente capaci di mettervi di buonumore, per alcuni potrebbero essere brutte o legarle ad un periodo non particolarmente felice della vostra vita. Però la scienza traccia alcune specifiche caratteristiche musicali che giocano un ruolo importante nella ricezione emozionale delle canzoni: la tonalità maggiore o minore , e il tempo.

Jacob Jolij fece analizzare queste due caratteristiche in tutti i pezzi riportati come feel good song nella ricerca della compagnia elettronica, e poi analizzato altre possibili variabili importanti come quando furono rilasciate le canzoni, il genere e il testo.

Due particolari erano presenti e comuni:  tutte le canzoni riportate avevano un tempo superiore a quello che era in media il tempo di una qualsiasi canzone pop, nello specifico le canzoni pop hanno in media un tempo di 118 BPM, mentre tutte queste canzoni si aggiravano intorno ai 140-150 BPM; e la stragrande maggioranza delle canzoni era in chiave maggiore.
Anche il testo era fondamentale perché risultasse catalogabile tra le canzoni del buonumore:  testi positivi o  senza alcun senso.  Lui fece molto di più creò una formula per inquadrare una canzone nella categoria del buonumore:
Rating = 60 + (0.00165 * BPM – 120)^2 + (4.376 * Major) + 0.78 * nChords – (Major * nChords).

Con questa equazione si considera contemporaneamente: il tempo, la chiave musicale di un brano e il suo testo. Da questa formula poi è stato “semplice” ( per lui)  individuare le canzoni pop che negli ultimi 50 anni hanno generato positività e benessere negli ascoltatori.
Adesso non rimane che svelare… la 1^ classificata:  “Don’t Stop Me Now
Un vero capolavoro cantato dal leggendario frontman dei Queen, Freddie Mercury  (1978). Secondo l’attenta ricerca, la canzone è in grado di modificare anche il battito cardiaco, elevando la frequenza.

Un brano per farci stare bene deve avere il tempo tra i 140 e i 150 battiti al minuto, la tonalità in “maggiore” e un testo senza significati malinconici, ma positivi o neutri o senza un senso particolare.
Seguono..
2. Dancing Queen – ABBA
3. Good Vibrations – The Beach Boys
4. Uptown Girl – Billy Joel
5. Eye of the Tiger – Survivor
6. I’m a Believer – The Monkees
7. Girls Just Wanna Have Fun – Cyndi Lauper
8. Livin’ On A Prayer – Bon Jovi
9. I Will Survive – Gloria Gaynor
10. Walking On Sunshine – Katrina and the Waves

Il ricercatore però ritiene che non si tratta della formula perfetta, perché molto dipende da un’esperienza personale e soggettiva, la classifica arriva da una ricerca richiesta per scopi di marketing.

Molti però sono ancora i dubbi, sul perché il ritmo veloce e la tonalità alta hanno effetti così positivi su di noi, e forse un giorno sarà possibile per i musicisti comporre canzone basandosi su queste formule e/o caratteristiche che porterebbero con una formula ad un successo straordinario.

Nel tempo, anche altri ricercatori si sono cimentati in ricerca e testi, basandosi più o meno sui criteri sopra citati, arrivando a stilare diverse classifiche e testi. Per il momento, noi vi proponiamo questa classifica del neuroscienziato olandese Jacob Jolij rinomato professore di psicologia cognitiva e neuroscienze dell’università di Groningen, Paesi Bassi e dopo averle ascoltate per valutare l’efficacia, sicuramente continueremo ad approfondire con ulteriori ricerche anche le altre. Nel frattempo :”Buona musica…!“.

Continua su Avellino Zon Avellino- Giugliano, Mister Pazienza:”Vincere lunedì servirà a noi e ai tifosi per lasciarci alle spalle l’esordio deludente con il Picerno”




- Advertisment -spot_img
Marika Cifiello
Marika Cifiellohttp://www.avellinozon.it
Sono Marika Cifiello nata ad Avellino. Giornalista pubblicista, attualmente Caporedattrice per la testata online Avellino Zon e collaboro a richiesta con altre testate presenti sul territorio. Da sempre interessata alla lettura e alla psicologia, sempre attiva ed impegnata nel sociale, volontaria negli anni in varie associazioni, Fare Verde per l'ambiente, Centro Autismo dove seguivo dei ragazzi della provincia avellinese. La passione per il giornalismo d'inchiesta mi ha spinto verso le prime esperienze in una emittente televisiva locale, poi in varie testate giornalistiche locali. Istintivamente attratta dalle notizie di stretta attualità, coniugo la capacità di reperire notizie in prima persona ad una naturale predisposizione e sensibilità che, negli anni, mi ha permesso di vivere attivamente alcuni dei fatti più eclatanti rimasti impressi nel territorio irpino.
Altre Notizie
- Advertisment -spot_img
- Advertisment -spot_img
- Advertisment -spot_img
- Advertisment -spot_img
- Advertisment -spot_img
- Advertisment -spot_img

Ultimi Articoli